L'interpolazione mediante spline prevede un approccio diverso al
problema dell'interpolazione. Le spline sono funzioni
polinomiali a tratti che interpolano quindi la funzione tenendo
fisso il grado del polinomio ma dividendo l'intervallo di
interpolazione in intervalli più piccoli e considerando un
polinomio diverso per ognuno di questi sottointervalli.
In particolare consideremo le spline cubiche cioè quelle di grado 3.
Formalmente, data una partizione dell'intervallo di
interpolazione
,
si dice interpolante
se:
.
Inoltre si può dimostrare che
è una spline cubica su
è uno spazio vettoriale di dimensione
.
La dimensione dello spazio
implica che servono
condizioni per determinare univocamente una spline cubica; di queste
derivano dalle condizioni di interpolazione.
Abbiamo implementato il metodo delle spline cubiche naturali che prevede di scegliere queste due ulteriori condizioni.
La derivata di è una spline di grado
, quindi:
Se indichiamo con l'i-esimo intervallo
e con
ricavando l'equazione di
che è il segmento di
retta che unisce i punti
e
e
integrando due volte per trovare l'espressione di
si
ottengono i seguenti risultati:
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Andiamo ora ad imporre la condizione di continuità della
derivata prima. Infatti, come abbiamo detto, una spline cubica
dev'essere, per definizione ,di classe .
Facendo le opportune sostituzioni nella (3.6) si
ottengono equazioni della forma
La matrice dei coefficienti di questo sistema è tridiagonale e
simmetrica, a diagonale dominante, definita positiva e quindi non
singolare, il problema è quindi ben posto.